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il vicario di wakefield. |
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d’impiglio; perchè alcuno della brigata nominando a caso quella fanciulla, il signor Thornhill mise gridi giurando ch’egli non sapeva come vi avessero cotali baccelloni cui desse l’animo di chiamare quello spauracchio una Venere. “E frustatemi a sangue,” aggiunse egli, “se a me non piace altrettanto qualunque bella raccomandatami dalla lampada del campanile di san Dunstano.1” In così dire egli scoppiò dalle risa, e noi pure, perchè lo scherzo del ricco trova sempre buona ventura. Olivia anch’ella non si tenne di dir pian piano fra’ denti, ma in modo d’essere udita, ch’egli era pieno di vivacità. Seguendo il mio costume, dopo il pranzo feci brindisi alla Chiesa, per lo che venni ringraziato dal cappellano che diceva quella essere l’unica donna del suo cuore. Allora rivoltosi a lui lo scudiero con que’ suoi modi maliziuti così gli disse: Dimmi in fede tua, Frank, se per avventura ti si ponesse da l’un lato questa tua dama la chiesa colle braccia coperte di rensa finissima, e dall’altro madamigella Sofia senza rensa veruna, a chi t’appiglieresti tu delle due?” — “Ad entrambe per Dio!” rispose il cappellano. — E lo scudiero: “Tu hai senno, perchè una bella fanciulla vale tutte le fraudi ecclesiastiche della terra; e possa questo bicchiere soffocarmi se la cosa non cammina così. Che altro, in fatti, sono le decime e tanti viluppi e trovati fuorchè una giunteria per imporre ai semplici, una impostura? E ne darei ben cento prove.” — “Bramerei che ella lo facesse,” disse il mio figliuolo Mosè, “perchè dal canto mio parmi di sentirmi in lena da risponderle. Lo scudiero soggiunse che volentieri, ed accennando alla brigata di prepararsi a quello spasso, diede tosto principio alla disfida così: “Io accetto l’invito, se tu se’ pronto ad argomentare sulla materia freddamente; e prima di ogni cosa è d’uopo che tu dica quale metodo tu scelga, se l’analitico od il dialogico.” Mosè, tutto gioia perchè gli fosse accordato il disputare, rispose voler egli
- ↑ Luogo da bagasce in Londra.