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AVVERTENZA.




A raccomandazione di questo libretto io non saprei far meglio che riprodurre quel che a proposito del Vicario di Wakefield ci narra il Boswell.

«Il seguente aneddoto riferito dal dottor Johnson non dispiacerà agli ammiratori del grande e buon Goldsmith, la cui indole è concisamente ritratta in quelle parole di Pope sopra Gay: Uomo per ispirito, per semplicità fanciullo.

— Il povero Goldsmith una mattina mi fece sapere che si ritrovava in grandi strettezze, e nella impossibilità di recarsi da me; cosicchè mi pregava che, come prima potessi, fossi andato io da lui. Gli mandai una ghinea e promisi di andar subito. Appena vestitomi, corsi a lui, e vidi che l’albergatrice lo teneva come in arresto, perchè egli non pagava la pigione: di che il poveretto dava nelle smanie. M’accorsi intanto che avea di già cambiata la mia ghinea, per comprarsi una bottiglia di Madera, che era lì con un bicchiere. Ricacciai il turacciolo nella bottiglia, e pregatolo di calmarsi, incominciai a parlargli del modo di levarsi d’im-