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Torni l’uomo di ogni condizione a considerare se stesso, e si rettifichi col Creatore e colla creatura. Vada poi il fisico a profittare dei doni della sapienza increata, e sia ognuno sicuro, che il disordine della natura sarà riordinato dall’arte, perchè allora dall’Eterno sarà proferita la gran sentenza = Justitia et pax osculatae sunt1.

  1. La commissione di Foligno deve permetterci, che gli rammentiamo l’ommissione del primo de’ suoi doveri, cioè l’invocazione del parere de’ fisici, che dal popolo fu tanto vivamente ricercata anche alla deputazione di Perugia. Noi non dobbiamo col nostro silenzio far credere al mondo, che gli ottimi deputati fossero sordi all’interessante inchiesta. Eglino non lo furono... Dobbiamo ancora far noto che monsig. Cadolini spedì a Roma un opuscolo dedicatogli dal sig. Antonio Rutili Gentili, sottoponendolo al giudizio dell’inclita accademia de’ lincei, la quale del suo placet l’onorò. Ma perchè non sia tolto a cotesto prelato la stima di dotto, che con ingenuità gli tribuimmo, palesiamo aver egli voluto con questo mezzo provocare modestamente il ministero ad una misura di sua privativa. Il sig. Rutili Gentili è un coltissimo giovine, e la parte descrittiva del suo lavoro è veramente lodevole. L’induttiva fa meritar gli da ognuno il titolo d’ingegno felice. In affare tanto momentoso conviene consultarne molti, e lo stato nostro, senza ricorrere all’estero, n’è provisto di sommi.