Pagina:Il sistema della tariffa annonaria sul pane in Roma.djvu/71


— 69 —

nel numero dei vostri ministri, e sguinzagliarli per Roma in traccia di coloro che gli fosse sembrato non avere obbedito rigorosamente alla vostra legge. La Capitale del Mondo Cattolico non era destinala in questo giorno a dare spettacolo di un’imprudenza civile; e sappiatevelo da chi non vi adula, Voi ne scandalizzaste la parte intelligente e devota, che non è tanto minimo. Un’aura di plauso, che non credo ispirata dall’innocenza inorgoglì le vostre menti, cosicché i vostri comandi, le vostre operazioni non indicarono che atti di rigore e di severità. Per tal modo quella caterva di ministri, alcuni neppure assistiti dall’apparenza dell’età virile, altri che non isdegnaste raccogliere tra quei che intendono alla nettezza delle strade, animata allo spirito di vessazione coll’ignoranza totale, non di ciò che è panizzazione, ma di ciò che è pane, avente in mano una legge che tanto campo offre, quando la si voglia applicare arbitrariamente, precipitò in una condotta disonorevole. E Voi, dopo aver permesso che pel semplice scopo d’invigilare all’osservanza della legge invadessero i negozi dei fornai con i gendarmi di notte e di giorno, le osterie, le trattorie ec, sorprendessero i cascherini per le strade, gli rovistassero il pane nelle canestre, lo pesassero pubblicamente, a dare pretesto con questi atti che la naturale curiosità riunisse una mano di gente intorno a queste, rese così oggetto di