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— La mucchia non avrà mica preso fuoco da sè!
Berto, con un ghigno cattivo, approvò:
— Lo dico anch’io!
Picciòlo, a cui non importava del loro parere, riprese:
— O dispetto o disgrazia, sono un migliaio di lire perdute.
Ma gli assalariati desideravano di non parlare, e Picciòlo disse a Luigia che singhiozzava:
— Padrona, bisogna rimettersi alla volontà di Dio.
Ella gli chiese:
— Sarà restato punto grano nel mezzo della mucchia?
Berto fu pronto a rispondere:
— È impossibile: se non abbrustolito, s’è cotto di certo. Domattina vedremo.
Remigio si mosse dalla parata e disse:
— Andate in casa.
Picciòlo rispose:
— Io, ormai, non prendo più sonno!
Remigio gli disse, con dolcezza:
— Non importa: andate a riposarvi.
— E lei non va?
— Andrò anche io.
Luigia gli disse:
— Non chiudo la porta.
Perchè lo lasciassero in pace, le promise:
— Ora vengo.