Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
— 104 — |
aveva detto che faceva ogni cosa in due settimane al massimo, invece ho paura che sia peggio del Pollastri! Forse, avremmo fatto meglio a tenere lui, e a non cambiare!
— Ma se lei stessa ha convenuto che ci metteva in mezzo per farci litigare!
— Sì; questo è vero, ma mi pare che siamo capitati di male in peggio.
— È colpa mia anche questa?
La matrigna lo guardò con gli occhi gonfi e luccicanti di lagrime.
— È inutile che lei pianga, mi pare.
— È inutile! È inutile! È proprio vero!
E piangeva di più.
— Io non so perchè pianga così?
— Lo so io!
— Me lo dica; allora!
— Se si potesse dire quel che si dice soltanto con il cuore! E il fieno, almeno è stato rimesso in capanna asciutto bene?
Ella sapeva tutto, ma fece per assicurarsi se egli le diceva la verità.
— Qualche poco s’è guastato!
— Lo vedi che ho ragione io?
— Ma di che?
— Le cose non vanno! Madonna benedetta! Qui ci si trova alla rovina in meno di un anno.
Egli, allora, tremò; ma rispose:
— Vedrà che non è vero!