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di gioja, avendo un solo desiderio: quel di spogliare tutto il bosco.
― Mi perdonate? ― osò dire Andrea. ― Io non voleva offendervi. Anzi, vedendovi così in alto, così lontana da me, così pura, io pensava che non vi avrei mai mai parlato del mio segreto, che non vi avrei mai chiesto un consenso nè mai vi avrei attraversato il cammino. Da che vi ho conosciuta, ho molto sognato per voi, di giorno e di notte, ma senza una speranza e senza un fine. Io so che voi non mi amate e che non potete amarmi. E pure, credetemi, io rinunzierei a tutte le promesse della vita per vivere in una piccola parte del vostro cuore...
Ella seguitava a camminare, lentamente, sotto i brillanti alberi che le stendevano in sul capo le ciocche pendule, i bianchi e rosei grappoli delicati.
― Credetemi, Maria, credetemi. Se ora mi dicessero di abbandonare ogni vanità ed ogni orgoglio, ogni desiderio ed ogni ambizione, qualunque più caro ricordo del passato, qualunque più dolce lusinga del futuro, e di vivere unicamente in voi e per voi, senza domani, senza jeri, senza alcun altro legame, senza alcuna altra preferenza, fuor del mondo, interamente perduto nel vostro essere, per sempre, fino alla morte, io non esiterei, io non esiterei. Credetemi. Voi mi avete guardato, parlato, e sorriso e risposto; voi vi siete seduta accanto a me, e avete taciuto e pensato; e avete vissuto, accanto a me, della vostra esistenza interiore, di quella invisibile e inaccessibile esistenza ch’io non conosco, ch’io non conoscerò mai; e la vo-