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stenza, come una frase musicale, un verso del Petrarca:
“Così partìa le rose e le parole.„ |
Due mattine dopo, egli offerì in compenso alla marchesa d’Ateleta un sonetto curiosamente foggiato all’antica e manoscritto in una pergamena ornata con fregi in sul gusto di quelli che ridono nei messali d’Attavante e di Liberale da Verona.
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Così Andrea cominciava a riavvicinarsi all’Arte, curiosamente esperimentandosi in piccoli esercizii e in piccoli giuochi, ma ben meditando opere meno lievi. Molte ambizioni, che già un tempo l’avevano incitato, tornarono ad incitarlo; molti progetti d’un tempo gli si riaffacciarono nello spirito modificati o completi;