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to può compiacersi di allineare nel ricordo cento amanti, tutte d'una taglia spirituale, tutte egualmente lontane e indifferenti al tuo cuore? Il cuore! sei ben sicuro di possederlo? L'amore! sei ben certo di poterne fare a meno, sempre, con la stessa baldanza? O non credi di averlo evitato finora per un puro caso, solo perchè non hai incontrata colei che il tuo spirito attende, in silenzio, nel silenzio profondo sul quale galleggia l'effimera fanfara delle tue rumorose conquiste? Taci un momento, ed ascolta. Dimentica un istante il tuo programma, e fissa le acque notturne della tua coscienza: vedrai, giù, nelle immobilità del fondo, l'attesa, l'inevitabile attesa di due occhi grandi e di due labbra rosse rosse: gli occhi e le labbra del tuo amore, del tuo unico amore non nato, della tua donna che non conosci, che non vuoi cercare, che allontani da te con ondate di sarcasmo e di orgoglio. Inutilmente, sempre inutilmente! Così come per tutti.... Vedrai.

Franco avrebbe voluto prendere a pugni questo qualcuno che gli ragionava così, suo malgrado, e la cui voce non era capace di spegnere. Si ostinava a non badargli, a fargli delle smorfie, a sogghignare con cinismo: come se realmente fosse un altro individuo quello che parlava, e fingendo di non inte-