Oggi volli per te cantar la vita, Ma la dolce canzon sul metro mio Torna fioca e smarrita Per troppo lungo obblìo. Torva è la Musa. Per l’Italia nostra Corre levando impetuösi gridi Una pallida giostra Di poeti suicidi. Alzan le pugna e mostrano a trofèo Dell’Arte loro un verme ed un aborto, E giuocano al palèo Colle teste da morto.