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Papa Silvestro II 239

una testa artefatta, ebbe questi l’insidioso responso. La morte imminente è annunziata al pontefice da un gran tumulto di diavoli, che vengono per torne l’anima. Egli ordina che i brani dello scellerato suo corpo sieno posti sopra un carro tirato da buoi, e seppellito nel luogo dove gli animali spontaneamente si fermeranno. Le ossa di lui si squassano nell’arca marmorea, e questa suda acqua in copia, quando sta per morire alcun pontefice. Taluno, come il cronografo Sigeberto, morto nel 1113, non sa nulla di penitenza, e riferisce una voce secondo la quale il pessimo vicario sarebbe stato accoppato dal diavolo.

Non fu, del resto, Silvestro II il solo pontefice di cui la leggenda abbia narrato la colpevole pratica col demonio; Giovanni XII, Benedetto IX, Gregorio VII, Alessandro VI, furono essi pure accusati d’essersi venduti a colui, dal cui malvolere e dalle cui insidie appunto avrebbero dovuto difendere il gregge alle loro cure affidato.