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DEL CAVALLARIZZO

divisi in dui; nominandoli di contratempo & à tempo? Con cio sia cosa che questo mezzo, e tutto tempo si è una cosa medesima, al parer mio, non differendo in altro, che in una, over in due sol pesate: il che appresso di me non pare, che possi acquistar nome da per se. Ma siasi pure come si voglia, ridutto che havrete il cavallo à far bene le cose, che si sono dette di sopra, & che lo volete al maneggio à tempo, il qual per il vero è più sicuro, che non è quello del contratempo, lo devete pigliare con gl’ordini stessi del sopradetto; eccetto che nelle mezze volte, al parare lo pigliarete alla prima, seconda, over terza pesata, e tenendo così sospeso nel girare, li farete far la volta spezzata, ò integra come vi pare. E seguirete tanto in questo, che vediate, che ci venghi come si deve; & ogni mattina sin che basti. Ne credo dever passare dieci, ò dodeci lettioni, che vi verrà come si deve. Et agevolmente ci verrà se osservarete i modi, & aiuti, che si ricercano: sapendo di gia far le corvette, maneggiar contratempo, & parar scorrendo con le pesate, & raddoppiar terra terra.


Cap. 18. Delle Capriole.


Si dimandano capriole mi pens’io dal saltar del caprio. Et anco non siano molt’utili, sono non dimeno di assai bella vista, & hanno del signorile. L’insegnarle al cavallo non sarà difficile, se di poi che sarà fermo, & alleggerito dinanzi con le corvette, & pesate, & con il parar sulle anche, se alleggerirà di dietro in questo modo, ch’è quando fa le corvette, & pesate da fermo à fermo con la bachetta lo batterete nella croppa; over nel ventre appresso alla vostra gamba; e con la voce medesimamente inanimandolo, overo facendo, che sia uno à piede, over à cavallo che di bachetta lo batti sulla croppa à tempo nel far le pesate, & lo aiuti anco di voce, & bisognando, ancora voi lo batterete con tempo, & destrezza di sproni pari ne’ fianchi, non però molto appresso alle cigne; & in questo continuarete fin tanto che vegno à groppeggiar; & à intender quello, che volete da lui. Sulla stalla anco lo potete alleggerire di dietro; & insegnarli, che vi intenda quando sete à cavallo, che cosa volete per quel batterlo di bachetta sulla croppa; & per quella voce che gli fate quando lo richiederete à questo. Giova ancora molto ad insegnarli sparare i calci, se lo cavalcarete per un mese senza cropiera, & di poi ce la rimetterete alquanto tirata più del devere. Hor alleggerito che sarà di dietro, & che verrà con le pesate à groppeggiare, devete in un pendino lungo come vi pare trottar tre passi innanzi nel principio della calata, e tantosto inanimandolo, & aiutandolo con la voce, pararlo con le pesate, & col groppeggiare; dipoi fermato un poco, & accarezzato lo devete rimettere innanzi altretanto con le mesedime pesate, & gruppi; & fermato accarezzarlo di nuovo; & così continuare fin al fine della callata; & per alcuni giorni,