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IL BUON CUORE 167


Dalla Prefettura di Uelle

ioni la B.ssa Leonino e la, Sig.a Radice e D.a Radice Fossati la Sig.a Radice Marietti, poi molte aderenti, una cinquantina di persone.

Il Rev.mo Prelato Beckers di Tongerloo scrive al Sodalizio Claveriano: Siccome è stata distaccata una parte della nostra Missione a vantaggio dei RR. Padri Domenicani, che si sono voluti associare alla nostra opera di evangelizzazione, il numero dei cristiani nella nostra Prefettura è naturalmente diminuito. Al contrario, come avevamo preveduto, il lavoro dei Missionari ha potuto essere più fruttuoso, essendo le distanze fra le stazioni meno considerevoli, mentre per il passato ciò apportava un ritardo alla diffusione della fede. Lasciamo alle cifre il loro linguaggio eloquente. Quest’anno abbiamo avuto 547 Battegimi, ciò che fa salire a 2224 il numero dei cattolici, vi sono stati 2430 catecumeni, sono state impartite 10,140 Comunioni, benedetti 88 matrimoni cristiani. In tutte queste cifre non sono comprese quelle di Buta, di cui il totale non ci è ancor giunto. La malattia del sonno continua ad estendere il suo sterminio. La cappella d’Engengele (N. Signora de Walcourt, 134 cristiani e i io catecumeni) è la più provata dal terribile flagello; quelle de Moenge (Casterle Saint Villibrord: 355 cristiani e 164 catecumeni) sono ugualmente colpite. Per poter curare con più efficacia questi malati, due nostri Missionari seguono il córso di medicina tropicale a Bruxelles, donde presto- ripartiranno muniti d’istrumenti e di rimedi, destinati a combattere la temuta malattia. Fra le costruzioni recenti, bisogna ricordare soprattutto la nuova e vasta chiesa d’Ibembo, parecchie cappelle scuole, totale 36, e le scuole di Buta e di Bondo. Presentemente nell’Uelle occidentale si contano 26 Missionari, di cui I i sacerdoti, io frati dell’abbazia di Tongerloo, 4 Suore, e, in più, circa una quarantina di catechisti che insegnano la religione nelle cappelle. («Corrispondenza Africana.»)

Presiede M.r Vitali ed è presente la Segretaria e il Vice-Segretario, sig. Cornelio e sig. Camera. Si conferma la data della fiera I,, 2, 3, 4, dicembre: si raccomanda vivamente di attenersi specialmente per la vendita a indumenti per poveri, e ad ogni Capo-Gruppo di unire buon numero di signore, signorine e signori aderenti. Vi saranno due premi per lotteria: il primo della Regina Madre, già assicurato per l’intervento della Presidente Marchesa Trotti, e l’altro delle Signore Capi-gruppo. Il biglietto pel premio della Regina Madre sarà di L. 2, quello delle Signore Capi- gruppo di L. i. Si richiama l’interesse degli intervenuti sulle molte domande di piccoli ciechi non ancora esaudite e si risveglia il desiderio che l’esito della Fiera possa far estendere a molti il beneficio nel provvido Asilo: questo dopo la Seduta vien visitato da molte signore festeggiate dai bambini ricchi che hanno per le loro benefattrici il più eloquente ringraziamento: appai9no vispi, floridi, felici e grati; giocano, saltano, leggono e scrivono e si preparano a far grande onore alla colazione.


Beneficenza


IL NOSTRO CASO PIETOSO

Riportansi Clelia Ferran i Pa,ta N. N 1. Negroni-Prina Cav. Avv. Riccardo Trabattoni A D P Totale.

Adunanza del Comitato dell’Asilo Infantile

L. 270,— 5, 5,5, — 25 — L. 320,—

Ricapiti: Tip. Ed. L. F. Cogliati, Corso Romana, n, — A. M. Cornelio, Monte Pietà, I o Castelfidardo, Nel giorno i6 maggio, alle ore 10.30, nel salone dell’Istituto dei Ciechi, ebbe luogo l’adunanza del Comitato dell’Asilo Infantile. Erano presenti le Signore Capi gruppo: Sig.a Cra Per l’Asilo Convitto Luigi Vitali pei bambini ciechi

mer, D.a Emma Camozzi, Sig.a Denti, Sig.a Osculati, Sig.a Pazzini, Sig.a Robecchi, Sig.a Staurenghi. D.a Bice Greppi rappresenta la March. Trotti, la Contessa Bonzi rappresenta la Sig.’ Baslini, Donna Anna Gnecchi la P.ssa Belgiojoso, la Sig.na Gugel OBLAZIONI. Contessa Savina Bonzi. Famiglia Piacenza. A. Servida ved. Marassi In memoria di Pierino

50 — .».» 5— » IO —