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IL BUON CUORE | 191 |
Lo svolgimento dell’azione, che è difficile riassumere in poche parole, è quanto di più maestoso si possa immaginare. Vi prendono parte come nel teatro antico i protagonisti ed il coro. L’azione propriamente è affidata tutta agli attori; il coro è come l’interprete di essa presso il pubblico al quale si rivolge facendo vibrare la nota del sentimento, l’orchestra completa lo svolgimento artistico.
Nel dramma della Passione sono molti i richiami all’Antico Testamento, che si effettuano ad intervalli mediante quadri plastici. Quando si apre il sipario e si presenta uno di questi quadri, il coro ne tesse il commento, facendone rilevare il significato simbolico. Ma la visione del quadro è breve; poco dopo il sipario si chiude; il coro continua, mentre la scena viene sgombrata per lasciar libero il campo all’azione drammatica vera e propria. Il dramma consta del prologo e di diciassette atti, il soggetto dei quali è la Passione di Cristo con tutti gli episodi salienti dall’ingresso trionfale di Cristo in Gerusalemme alla Risurrezione.
Quando si pensa che nei cinque mesi di maggio, giugno, luglio, agosto e settembre la Passione saràIl Palco Scenico col Proscenio.In Italia l’interesse per queste rappresentazioni fu sempre inferiore a quello destato nelle altre nazioni civili del mondo. Ma pare che quest’anno la curiosità si estenda assai anche fra noi; e ne sono prova l’attività di tutte le Agenzie di viaggi e specialmente di quella Ufficiale del Comitato, la T. Cook e figli, nell’inviare spettatori ai Misteri, ed anche la preparazione di numerosi pellegrinaggi a Oberammergau da alcune città d’Italia e soprattutto da Milano.
Si tratta di uno spettacolo che ben merita tanto interessamento!
Chi desidera prendere parte ai pellegrinaggi che avranno luogo nei mesi di giugno, luglio ed agosto, per programmi, schiarimenti ed iscrizioni, rivolgersi al M. R. Can. Francesco Soldini — Canonica del Duomo di Milano (Via delle Ore, 2).