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38 IL BUON CUORE


buono e pensiamo che sarebbe quasi impossibile l’escludere il terreno cattivo senza privarne anche qualche parte del terreno buono.

Il seminatore sapiente ed ottimo preferisce perdere una parte della semente, perchè è sicuro che il frutto recato dal buon terreno lo compenserà ad usura dalla perdita.

Chi pretende che nessuna parte della sua attività vada perduta, chi non vuol beneficare che i veri poveri, riconosciuti come tali, finisce a perdere molto tempo che potrebbe meglio impiegare e, forse, a far scontare a molti veri poveri la malizia dei falsi poveri. Non siamo ciechi nel beneficare, ma non sottilizziamo troppo, non arrischiamo, per non voler essere ingannati, di lasciar patire un misero, cui le apparenze siano sfavorevoli.... Siam generosi, imitiamo il Padre celeste che fa cadere la pioggia e splendere il sole sul campo del giusto come su quello del malvagio... siam larghi di cuore, lenti nel giudicare e pronti, generosi nel dare!

Ma la carità non è solo di pane: e c’è una carità spirituale di molto più preziosa di quella materiale e anche in questa forma di bene dobbiamo esser larghi e generosi.

Gesù predicava alla turbe: non faceva una scelta per poi non parlar che agli eletti. E quanti indifferenti, quanti distratti, quanti ostili ci saran stati fra i suoi ascoltatori!

Ma la sua parola suscitava gli apostoli, le Maddalene, i Zacchei. Uno di questi lo compensava degli altri. E come Gesù, i suoi santi dànno largamente ciò che è vita della loro vita: alcuni li derideranno, altri li fraintenderanno, alcuni volteran loro le spalle... ma se qualche anima, anche un’anima sola, risponde alla loro... essi ne hanno abbastanza e ringraziano Dio di non aver faticato invano....

Com’è grande, maestoso un apostolato così disinteressato e spoglio d’ogni preoccupazione terrena!

Se noi conosciamo di simili apostoli facciamo ogni sforzo per accogliere riverenti nell’anima nostra la semente preziosa, scaturiente dalla loro esperienza interiore, dalla loro comunicazione con Dio.... Signore, se non fosse orgoglioso vorrei dire facciamo ogni sforzo per esser noi quelle anime che compensano gli apostoli della quasi generale incomprensione....

Gesù Cristo predica in luoghi, in città che rimangono dure, insensibili alle sue parole: Dice egli stesso che se avesse predicato a Tiro ed a Sidone queste avrebbero fatto penitenza.

Ma egli predica là, dove la Provvidenza lo ha destinato.... L’apostolo del bene accetta il campo di azione che gli è offerto e lavora in quello, fidente che il Padre celeste benedirà le sue fatiche.

Erano un campo duro e sterile la Galilea e la Giudea, Gesù vi trovò ostacoli infiniti e la morte... Eppure dalla Galilea e dalla Giudea venne la salute del mondo....

Quale applicazione da trarre dall’insegnamento pratico di Gesù?

Ciascuno lavori il campo che gli è dalla Provvidenza assegnato: chi i poveri; chi gli operai; chi i ricchi; chi gli ignoranti; chi i sapienti; chi i nazionali; chi i forestieri....

Ognuno adempia la sua missione, senza invidiare nè biasimare quella del fratello, ognuno sia costante, sia infaticabile, sia fidente.... L’esito non fallirà!



Il libro più bello, più completo, più divertente che possiate regalare è l’Enciclopedia dei Ragazzi.

Beneficenza


Fiera di Beneficenza

A FAVORE

delle famiglie bisognose degli ammalati degenti nell’Ospedale Maggiore e dell’Associazione Nazionale per la difesa della fanciullezza abbandonata.

Nei giorni 4, 5 e 6 del prossimo febbraio avrà luogo nella Palazzina Reale in Piazza Paolo Ferrari n. 4, benignamente concessa da S. M. il Re, una Fiera a beneficio delle famiglie bisognose degli ammalati degenti nell’Ospedale Maggiore e della Associazione Nazionale per la difesa della Fanciullezza abbandonata.

Ci muove alla benefica impresa la necessità di venire in aiuto di tante disgraziate famiglie e dei poveri fanciulli abbandonati.

Ci permettiamo quindi di fare appello alla di Lei generosità, perchè voglia assecondare il caritatevole scopo, raccogliendo il maggior numero possibile di doni da destinarsi alla Fiera.

I doni e le offerte in denaro si ricevono fin d’ora

dalla signora Giulia Borghi Minonzio, via Moscova, 12;
   ” ” Gina Stucchi Prinetti, via Amedei, 8;
non che nella Sede dell’Associazione, via Nino Bixio, 14.

Dal giorno 31 corr. in avanti i doni si potranno consegnare alla Sede della Fiera in Piazza Paolo Ferrari, 4.

La Presidenza della Commissione Visitatrici dell’Ospedale Maggiore: Gina Stucchi Prinetti, Giuseppe Bagatti Valsecchi.

La Presidenza dell’Associazione Nazionale per la difesa della Fanciullezza Abbandonata: Giulia Bassi Uboldi De’ Capei, Erminio Bozzotti, Fiordistilde Portalupi.

Per l’Asilo Convitto Infantile dei Ciechi


OBLAZIONI.

Somma retro L. 83948 90

G. C. nel genetliaco di C. C. M. |||
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In memoria di Pierino |||
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Totale L. 83968 90