![]() |
Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. | ![]() |
IV. - Monti e valli; cenni orografici, geologici ed orometrici. | 77 |
dalla Sella di Lavazè (180S m.) e dallo Schvarzenbach ad E., dall’Eggenthalerbach a NE., dall’Eisack a N.
Le cime che dominano questo gruppo, che appartiene quasi
totalmente al Tirolo, sono il Corno Nero (2440 m.), detto anche
Monte Rocca, e il Corno Bianco (2314 m.): di formazione
Gruppo del Catinaccio
porfirica
il primo, calcarea il secondo, essi mostrano uno strano
contrasto nella forma, nel colore, nella solidità, e rappresentano
nettamente due opposte età geologiche, la plutonica e la
sedimentaria. Dalla Rocca si gode un panorama splendido. Ai
piedi del monte si estende la vasta prateria degli Occlini 1,
col cui fieno aromatico si fanno dei bagni. A NW. del Corno
Bianco si eleva il Schönrast (1792 m.).
Quasi come anello di congiuntura tra questo grappo e il Latemar si stende il gruppo della Pala di Santa, la cui vetta più alta (2493 m.) è una grande piramide coperta di boschi e
- ↑ Gli Occlini. « Oester. Tour-Zeitung ». 1891.