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XI. — Profilo psicologico; intrusione; biblioteche; ecc. | 259 |
Num. degli studenti
iscritti
Riporto N. 176 | |
Università della Germania | 1 |
» del Regno d’Italia | 35 |
Politecnico di Vienna | 19 |
» di Graz | 5 |
Politecnici della Germania | 5 |
» del R. d’Italia | 1 |
Scuola d’agronomia in Vienna | 5 |
Istituto di Scienze Sociali in Firenze | 2 |
Numero complessivo | 249 |
Risulta da questo prospetto che su 100 studenti 82 frequentavano le università austriache, 2.4 le università germaniche e poco più di 15 le università italiane. In rapporto alle facoltà i 249 studenti erano così distribuiti: 94 erano iscritti nella facoltà legale, 68 in quella di medicina, 11 nella farmaceutica, 31 si applicavano all’ingegneria, 37 all’insegnamento scolastico, 2 alle scienze sociali, 5 all’agronomia, 1 alla veterinaria.
Nel Trentino si danno circa 71 studenti universitari su 100.000 abitanti, una media superiore a quella delle altre provincie dell’Austria e a quella del Regno d’Italia, segno evidente della mancanza in paese di industria e commerci fiorenti.
4. Biblioteche. Il Trentino conta un discreto numero di biblioteche comunali, sociali, ecclesiastiche' e private. Di governative non vi sono se non quelle degli i. r. ginnasi-licei. Importante è la biblioteca comunale di Trento1, aperta al pubblico nell’anno 1853, sotto la direzione di Tommaso Gar. Essa, alla fine del 1890, contava 43051 volumi a stampa; di questi, 589 incunabuli; inoltre aveva 2646 manoscritti, dei quali fa parte la collezione mazzettiana di documenti relativi al Concilio tridentino, composta di 50 volumi ili foglio minore. Altre biblioteche degne di nota sono: quella cittadina di Rovereto con oltre 22.000 volumi, quella comunale di Ala;
- ↑ Ambrosi Fr. La Biblioteca di Trento. «Strenna Trentina», 1891.