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x. Profilo antropologico: somatologia; condizioni igieniche, ecc. 243: 2. L’indice cefalico (1) dei Trentini è notevolmente elevato. Sono poco frequenti i crani mesocefali (circa 2/10 della popolazione) e rarissimi, anzi si può dire quasi mancanti, i tipi dolicefali. Il tipo brachicefalo presenta una grandissima diffusione corrispondente agli 8/10) della popolazione, con notevoli differenze nelle singole valli. Nella Val di Fassa il tipo brachicefalo raggiunge la proporzione di 87.1% nei crani e di 91.5% nei vivi, proporzione, che diminuisce nella Val d’Adige fino al 82.0% e tocca il minimo di frequenza nelle altre valli (70.0— 77.6%) e specialmente a Luserna (72.2%). In circa 3/8 di questi brachicefali fu constatata l’iperbrachicefalia. Nella Valsugana l’indice cefalico si ragguaglia a 82.50, nella Valle di Non a 82.68, nella V. d’Adige a 81.61. Le osservazioni del Holl, del Canestrini e del Moschen constatano l’esistenza tanto della forma facciale leptoprosopa, quanto dell’opposta forma cameprosopa: la prima nella proporzione di 85.4%, la seconda di 14.7%. Gli indici cameprosopi più marcati, riscontrati finora, variano da 48.45 a 45.93. Nel Trentino sono diffuse oltre la forma allungata o leptorina, la mesorina e platirina. La prima nella proporzione percentuale di 38.3, la seconda di 35.5, la terza di 26.1. La forma ipsiconca delle orbite è diffusa nel Trentino secondo la percentuale di 62.1; la mesoconca di 24.1, la cameconca di 13. 3. Dalle tabelle del Dott. Schimmer sul colore degli occhi, dei capelli e della pelle degli scolari dell’Austria, (2) il Moschen rilevò la. diversa proporzione percentuale dei tipi nel Trentino. L’11.51 % mostrarono il tipo biondo puro, caratte-


Canestrini. Sopra alcuni crani antichi scoperti nel Trentino e nel

Veneto. Modena. 1868. — MOSCHEN. Studi sull’indice cefalico dei trentini. Atti Soc. Yen. trent. di Se. N.» T. IV. fasc. 2. Padova, 1879. Id. Osservazioni morfologiche su crani umani del Veneto e del Trentino. «Atti. Soc. Ven. Trent. dì Se. Nat.» 1882. Yol. 8. fasc. 1. — HOLL. Ueber die in Tirol vorkommenden Schädelformen. «Mitt. d. Antr. Gesell. "Wien, Bd. XV. Heft 2. — ZUCKERHANDEL. Craniologische Untersuchungen in Tirol und Inner-Oesterreich. Ivi. Bd. XIV. 2. u. 3 Heft. (2) A. SCHIMMER. Erhebungen über die Farbe der Avr/en, der Haare und der Haut, bei den Schulkindern Oesterreichs. («Mitth. der Antropol. Gesell. Wien.» Supp. 1, 1884).