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188 | IL TRENTINO. |
inferiore ai 100 m. d’altitudine, comprende il territorio della bassa valle Sarca cinto a settentrione, a oriente e a occidente dai monti, che lo riparano dai venti provenienti dal N., dall’E. e dall’W., aperto invece a S., alle arie miti e temperate dalla benefica influenza del lago di Garda. A Riva la media temperatura annuale è di 12°6, ad Arco di 12°5; la massima temperatura assoluta constatata a Riva dal 1870 al 1895 fu di 38.5 nel 1891, la minima di -7°7 nel 1891; ad Arco (dal 1884-95) la massima assoluta fu di 34°0 (nel 1880); la minima di -6°4 (nel 1890). Per sette mesi ad Arco, per sei a Riva la temperatura stà sopra la media annuale. Nessuna media mensile nè ad Arco nè a Riva scende sotto lo 0; anzi la media del Gennaio è per Riva di 2°4, e per Arco di 1°9. Nel decennio 1884-95 non si ebbe che un solo Gennaio colla media sotto lo 0; in molte annate la media del gennaio si appressa ai 4°. Questi dati si accostano notevolmente, si identificano quasi, con quelli d’altre stazioni sul lago di Garda: di Salò per es., e di Desenzano. E, al pari che in queste stazioni, si stende sulle colline della plaga arcense una vegetazione di carattere toscano, che ricorda la collina di Fiesole presso Firenze. (Vedi ill. a pag. 189).
Una seconda zona comprende la valle dell’Adige da Ala a Bolzano e ci offre una temperatura media oscillante fra un minimo di 11°0 e un massimo di 11°7. Appartengono a questa zona gli osservatori di Ala (152 m.), di Rovereto (210 m.), di Trento (207 m.), di S. Michele (228 m.) e di Gries presso Bolzano (292 m.). In questa zona troviamo che la massima assoluta delle temperature estreme, riscontrate nel periodo 1884-95, fu di 36° ad Ala, a Gries e a S. Michele (nel 1885); di 33°9 a Trento (nel 1892); di 34°0 a Rovereto (pure nel 1892).