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I. — Regione naturale e storica. | 5 |
Stoni che stanno a levante dei primi1. Più tardi il nome dei Tridentini, della città Tridentum, Tredens, e specialmente delle Alpi tridentinae ricorre frequentissimo negli autori greci e latini, ma è difficile discernere se con quest’ultimo nome si designava la catena centrale alpina, che geograficamente divide l’Italia dalla Germania, oppure semplicemente un breve tratto delle Alpi sovrastanti al Garda e alla parte centrale della vallata dell’Adige. Involta in dense tenebre è anche l’origine della città2 e più oscuro è se essa abbia dato il nome dalla popolazione o l’abbia da questa ricevuto3.
Tridentum molto prima dei tempi di Claudio è detta splendidum municipium e ad esso erano aggregati, come ci conferma la Tavola Clesiana4, gli Anauni, i Tulliassi ed i Sinduni, popolazioni che abitavano probabilmente tutta la valle del Noce. Per via di induzione si argomenta che la sede dei Tridentini si estendesse oltre che a questa valle, alla vallata media dell’Adige (dalla confluenza coll’Eisack a settentrione e molto più a N. della Chiusa veronese a mezzodì) al bacino del Sila, della Fersina e a quello, che da Terlago si estende a ponente fino al lago di Toblino. Certo è, che la valle di Fiemme non era abitata se non da pochi pastori e che quelle della Brenta e del Sarca non erano tenute dai Tridentini o almeno non dipendevano da Trento.
Fu solo nell’epoca longobarda che vennero ad aggrupparsi intorno a Trento le valli minori, determinando il fondamento territoriale del principato di cinque secoli dopo, che non solo inchiudeva ma superava in estensione il Trentino odierno,
- ↑ Strabonis. Geographica. L. 4. C. 204.
- ↑ Malfatti B. I confini del principato di Trento. In «Arch. Stor. per Trieste, l’Istria e il Trentino» Vol. II. fasc. I, Roma, 1880. La bibliografia trentina su quest’argomento è abbastanza vasta, ma io mi limiterò in questo capitolo e in tutto il libro a citare solo le opere importantissime rimandando per le altre il lettore alla recente pubblicazione del Dott. Filippo Largaiolli. Bibliografia del Trentino. Trento, Zippel, 1897.
- ↑ L’etimologia del nome Tridentum, è incerta. Alcuni vogliono derivarlo dai tre denti o dossi (Dosso di S. Agata, Dosso di S. Rocco e Doss Trento) fra i quali sorge la città; altri dal tridente di Nettuno
- ↑ Mommsen Edict des Claudius («Hermes» T. IV, pag. 99 e segg.).