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sua alpestre bellezza e come punto di partenza alle vette dell’Adamello e della Presanella; è non meno nota per le leggende strane create intorno ad essa dalla fantasia popolare.

Dalle sorgenti a Baldino (a circa 780 m.) esso misura 17.5 Km. e si precipita con una pendenza media di m. 72,5 per Km. A questo punto si unisce col Sarca di Campiglio (Val Nambino), che ha origine dal lago di Nambino (1769 m.) alla sua volta alimentato dagli emissari del Lago di Serodoli e Lago Nero (2385 m.) e da molti altri piccoli bacini lacustri. In esso confluiscono: a destra il Sarca di Nambron (col Cornisello e col Sarca d’Amola) e il Rio, che scende dal Lago Ritorto (2057 m.); e a sinistra il Sarca di Valagola.

Dopo Baldino, il Sarca rallenta di molto la sua corsa, volgo a Tione e placidamente percorre la Val di Rendena, in mezzo a terreni alluvionali, reso più forte dai torrenti Borzago, Valentino e Finale, che in esso sfociano a destra. A NE. di Tione v’affluisce l’Arnò, all’altezza di 435 in. Si ha così una media pendenza pel tratto da Baldino a Tione (lungo Km. 15.8) di m. 15.5 per Km. Dopo la confluenza con l’Arno il Sarca si volge da ponente ad oriente. Morfologicamente però il suo prolungamento dovrebbe avvenire e deve essere avvenuto in direzione da NE. a SW. giacchè la valle che si apre a. NE. del lago d’Idro continua fino a Pinzolo ed è percorsa in parte dal Chiese, in parte dal suo affluente l’Adanà, e in fine dal torrente Arno che a breve distanza da quello corre in direzione diametralmente opposta e si versa nel Sarca1. Lo spartiacque quasi insensibile fra il Sarca e il Chiese (Arno e Adanà) è presso il laghetto di Roncone (786 m.) nel quale ristagna l’Adanà. Nel suo corso da W. a E. il Sarca corre



  1. L’Arno passa vicino al paese di Bondo. Per aumentare l’acqua del Chiese, che irriga la pianura bresciana, si fece il progetto di un canale per tradurre le acque dell’Arno (portata da 4 ad 8 me. al m. s.) nell’Adanà, confluente del Chiese. L’effettuazione del progetto fu impedita da parecchi comuni per paura dell’alzamento del lago d’Idro. (Cfr. Bresciani e Bertazzoli. Relazione sopra il progetto di un canale per tradurre le acque dell’Arno scorrente nel comune di Bondo nella Adanà confluente del Chiese ecc.) Brescia, 1887.