Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
114 | il trentino. |
Quest’ultimo, lungo 5 Km., ha una media pendenza di 200 m. per Km.
Nella prima elisse la pendenza media della Fersina è di m. 85 per Km., nella seconda di 100 m. al Km. Tutta questa parte del fiume fino alla stretta del Cius si conosce col nome di Val dei Mocheni. Dopo la stretta del Cius il letto del torrente si allarga nuovamente e invade colle sue ghiaie buona parte del pianoro di Pergine, per poi restringersi gradatamente ed in fine abissarsi in un’oscura gola che lo conduce a Trento.
A Pergine nella località detta alla Stanga per mezzo di un canale artificiale si asporta dalla Fersina una piccola massa d’acqua (400 dm³ al m. s.) che, attraversata la borgata di Pergine, va a sboccare nel Lago di Caldonazzo e per esso nella Brenta.
Dopo Pergine sfociano nell’alveo della Fersina alcuni torrenti, uno dei quali, il Sila, per la quantità e per la perennità delle acque può dirsi ad essa rivale.
Essi sono a destra il Rio Nero, il Rio di Costa, il torrente Sila, la Farinella o R. di Civezzano; alla sinistra il Rio di Roncogno e il Sale.
Il Rio Nero (lungo 7.50 Km.) nasce nella località Fadalto a 1400 m. ed alimenta l’officina elettrica di Pergine. Esso ha una portata media di 150 a 300 dm³ al m. s.
Le origini del Sila si devono cercare nella montagna di Costalta e sono costituite dalle varie polle, che formano molti rigagnoletti, defluenti, parte superficialmente, parte fra i rottami, di cui è sparsa la montagna, nel lago delle Piazze. Questo alla sua volta alimenta con un canale di scolo il Lago della Seraia ed ha per emissario il Sila. Il Sila, uscito dal lago della Seraia, attraversa la parte settentrionale dell’altopiano di Pinè e poi scende rapidamente a cascatelle e sbalzi e congiunge le sue acque con quelle, che defluiscono dal laghetto della Val di Fornace.
Al Ciré — località che servì spesso di accampamento agli eserciti diretti verso Trento, fra gli altri a quello del generale de’ Medici nel 1866 — esso sfocia nella Fersina, nel punto in cui questa comincia ad abissarsi.