Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
V. — Le acque: fiumi e torrenti; sorgenti minerali; ecc.. | 101 |
della Mare con una rapidissima pendenza (108 m. per Km.).
Così ingrossato, piega verso mezzogiorno, riceve a destra il
torrente Drignana, prosegue fino alla confluenza a sinistra
colla Vermigliana ed entrando nella Val di Sole formata da
Quest’ultima, ricchissima di affluenti (a destra la Rivolonda,
la V. di Palù e la Val di Barco, a sinistra la V. d’Albiolo,
di Strino e la Vermiana), rallenta di molto la sua rapidità
con una media pendenza di m. 30 al Km. Riprende quindi
la primiera direzione in mezzo a roccie prevalentemente calcaree
ricevendo: a destra, il torr. Foce, la val della Fus, il
Rio Ossaja, il Leores, il Meledrio, che scende dalla Selva di
Campiglio (1882 m.) e confluisce a Dimaro (1466 m.); a sinistra
il Rio Corediva, il Rio Valleta e il Rio Pontaella. In
quest’ultimo tratto lungo Km. 11 la pendenza media è di
16,7 per mille. Dopo Dimaro prosegue verso greco fino a Mostizzolo
alla confluenza col Barnes, dove il pelo dell’acqua è
500 m. sul livello del mare, mentre il ponte, che lo attraversa
poco sopra, è a 591 m. Termina a questo punto la valle
di Sole. La lunghezza del Noce da Dimaro a Mostizzolo
è di Km. 14.1 e la media pendenza di 18.8 per 1000 dove
però giova notare che la pendenza è mìnima nel tratto fino
a Malè (7.5 per 1000 in Km. 4.7) e maggiore dopo (24.5 per; 1000 in Km. 9.4). In questo tratto riceve, alla sinistra il Rabbies, che scende impetuoso dall’Alpe di Sternai (2655 m.), la
Valbaiarda e il torrente Barnes, che attraversa la valle di
Bresimo; alla destra la Valle dei Cavalli, la Val Sorda, il
Rio Ritento.
Dopo Mostizzolo il Noce, per una parte non piccola del suo corso rinchiuso in profonde gole, volge verso SE. e poi recisamente a S. descrivendo un arco; circa 1200 metri dopo la confluenza col Barnes accoglie a destra un altro torrente notevole, il Pescara, e dopo altri 3700 m. la Novella (presso Cles a 420 m. d’altezza), che brontola nelle viscere della terra e si divincola fra le pareti di sasso, che sferza con fragore inaudito. Tra il Barnes e la Novella la pendenza media del Noce è di 16.9 per 1000 m. Poco sotto Cles il torrente s’avvalla maggiormente tra le rupi e corre infossato tra queste fino alle vicinanze di Denno. Anche i torrenti che accoglie scor-