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uomo polìtico. fatto, esso distribuirebbe forse i nomi allo stesso modo che fai tu, le gru da una parte, di front agli altri animali, come una specie unica e gonfia di sè, e tutto il resto, compresi gli uomiifil • conglobandolo insieme, non li chiamerebbe forse altrimenti che bestie. Procacciamo dunque no' di premunirci da tutti cotesti spropositi. E Socr. giov. In che modo? For. Lasciando di dividere la specie tutta degli animali, per così correr meno questo pe- ricolo. Socr. giov. Infatti non ce n'è alcun bisogno For. Eppure anche allora avevamo errato su questo punto. Socr. giov. Come mai? For. Della conoscitiva tutta la parte dispositiva era in qualche modo del tipo dell'allevamento degli animali, degli animali da mandm, si intende. Non era così? Socr. giov. Sì. 264 For. Si intendeva pertanto già anche allora tutto insieme l’animale esser distinto in mansueto e selvatico. Perocché quelli che hanno natura capace di esser mansuefatta, si chiamano, domestici, e quelli che non l’hanno selvatici. Socr. giov. Benissimo. For. E la scienza di cui andiamo alla ricerca era ed è relativa agli animali domestici, da cercarsi però su gli allievi della mandra. Socr. giov. Sì. For. Non distingueremo pertanto come allora abbracciando in uno sguardo tutti quanti, nò af-
