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r tll sofista. 227 proco delle specie il ragionamento ha potuto ¦pere (!)• Teet Verissimo. For. Vedi pertanto com’era a proposito la battagli3 che or ora abbiamo combattuto con fc costoro, costringendoli a permettere che l una si mescoli con l'altra. Tket. A che scopo? For. Allo scopo che (anche) il discorso sia per noi una delle specie che sono. Poiché quando fossimo privi di esso saremmo privi della filosofia, e questo è il più grave: oltre di ciò in questo momento siamo costretti di definire di mutuo accordo che cosa il discorso poi sia ; e se esso ci fosse tolto, come quello che non fosse affatto, non saremmo più capaci di dir nulla E ci sarebbe tolto se avessimo concesso che non c'è nessuna mistione di nessuna cosa con nessuna. Teet. Questo va bene: ma perchè dobbiamo noi ora metterci d'accordo intorno al discorso, non lo capisco. For. Ma forse lo puoi capire assai facilmente se mi segui per questa via. Teet. Per quale? For. !1 non essere ci si mostrò essere una «Ielle altre specie diffusa per tutte le cose che sono. hi Intendi del discorrere in generale, non del presente discorso come fa il Mueller traducendo “ unscrc fibttsuchung „.