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146 | Il sofista. |
sofista. Da principio, dico io, fu trovato essere un cacciatore ben ricompensato dei giovani ricchi1.
Teet. Sì.
For. E in secondo luogo un mercatante all’ingrosso delle cognizioni che hanno interesse per l’anima2.
Teet. Certamente.
For. In terzo luogo poi non ci è egli apparso un rivendugliolo di queste stesse cose?3
Teet. Sì. E in quarto un venditore dei proprî prodotti scientifici4.
For. Bene te lo sei ricordato. E il quinto vedrò di ricordarlo io. Egli era come un atleta [E]dell’agonistica dei discorsi, essendosi riserbata per sè l’arte disputatoria5.
Teet. Era infatti.
For. Il sesto poi era discutibile; pure concedendo abbiamo ammesso ch’egli fosse purificatore delle opinioni che impediscono all’anima l’imparare6.
Teet. Precisamente.
[232]For. Non vedi pertanto che quando uno apparisca intendente di molte arti7, e lo si chiami