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il re del mare | 171 |
come ti giocheranno le Tigri di Mompracem! Poi Sandokan si occuperà della tua nave, giacchè ne hai una.
Un sentieruzzo che s’innalzava a zig-zag conduceva al fortino.
Yanez, dopo d’aver accordato ai suoi uomini un momento di riposo, essendo quelle ampie ceste assai pesanti, cominciò a salire, tenendo la sciabola sguainata.
Il drappello era giunto già a metà costa, quando da uno spalto del fortino si udì una voce a gridare:
— Chi va là?
— Il tenente Farnos con sipai di Sarawack che portano viveri pel fortino e ordini pel capitano Moreland.
— Attendete.
Si udirono delle voci, poi si videro parecchi lumi brillare sulle palizzate e finalmente tre uomini che parevano dayachi, quantunque indossassero il costume indiano e armati di carabine, mossero incontro al drappello. Uno di essi portava una torcia.
— Da dove venite, signor tenente? — chiese uno dei tre.
— Da Kohong — rispose Yanez. — È ancora sveglio il capitano Moreland?
— Ha finito or ora di cenare assieme ai prigionieri.
— Si mangia molto tardi a Macrae.
— Il capitano è tornato dopo il tramonto, questa sera.
— Conducetemi subito da lui; ho delle gravi notizie da comunicargli.
— Seguitemi, signor tenente.
Yanez gli si mise dietro, mormorando fra i denti:
— Ecco una cosa che non avevo prevista. Se Tremal-Naik e Darma, vedendomi comparire improvvisamente, mandassero un grido di sorpresa? Mio caro Yanez, sta’ in guardia. La carta che stai giocando è terribile.
Il drappello varcò un ponte levatoio, attraversò due cinte e un vasto cortile e giunse dinanzi ad un fabbricato piuttosto vasto, costruito in muratura e sormontato da una torricella. Dalle finestre del pianterreno uscivano due sprazzi di luce, essendo le imposte ancora aperte.
— Venite, tenente: il capitano è là — disse uno dei tre dayachi. — Devo dare ricovero ai vostri uomini?
— No, per ora: lasciateli qui nel cortile.
Ringuainò la sciabola, si assicurò le pistole dentro la fascia, scambiò con Sambigliong un rapido cenno e affettando una grande calma entrò in una saletta illuminata da una lanterna cinese, di