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MONTANO.
Vedi come vacilli?
È egli del tuo sangue?
CARINO.
Nè questo ancora.
MONTANO.
E perchè figlio il chiami?
CARINO.
Perchè l’ho come figlio,
Dal primo dí ch’i’ l’ebbi
Per fin a questa etá, sempre nudrito
Nelle mie case, e come figlio amato.
MONTANO.
Il comprasti? il rapisti? onde l’avesti?
CARINO.
In Elide l’ebb’io, cortese dono
D’uomo straniero.
MONTANO.
E quell’uomo straniero
Donde l’ebb’egli?
CARINO.
A lui l’avea dat’io.
MONTANO.
Sdegno tu movi in un sol punto e riso.
Dunque avesti tu in dono