Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/379

LINCO.
Eccola pronta.
SILVIO.
Tienla ben ferma, e del tuo braccio e mio
A lei si faccia seggio.
Tu, Dorinda, qui posa;
E quinci col tuo destro
Braccio il collo di Lineo, e quindi il mio
Cingi col tuo sinistro; e sí t’adatta
Soavemente, che il ferito fianco
Non se ne dolga.
DORINDA.
Ahi punta
Crudel che mi trafigge!
SILVIO.
A tuo bell’agio
Acconciati, ben mio.
DORINDA.
Or mi par di star bene.
SILVIO.
Lineo, va’ col piè fermo.
LINCO.
E tu col braccio
Non vacillar, ma va’ diritto e sodo,
Che ti bisogna, sai! Questo è ben altro