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Son pur, ecco, sbendata. Oimè! che veggio?
Lasciami, traditor. Oimè! son morta.
MIRTILLO.
Sta’ cheta, anima mia.
AMARILLI.
Lasciami, dico:
Lasciami. Cosí dunque
Si fa forza alle ninfe? Aglauro, Elisa;
Ah perfide, ove sete?
Lasciami, traditore.
MIRTILLO.
Ecco ti lascio.
AMARILLI.
Quest’è un inganno di Corisca. Or togli
Quel che n’hai guadagnato.
MIRTILLO.
Dove fuggi, crudele?
Mira almen la mia morte. Ecco mi passo
Con questo dardo il petto.
AMARILLI.
Oimè! che fai?
MIRTILLO.
Quel che forse ti pesa
Ch’altri faccia per te, ninfa crudele.