Novella XII. Uno giovane ama la moglie de uno oste, travestito in donna alloggia, el oste medesimo lo fa giacere con la moglie. A lo excellente signore Conte Camerlingo.
|
pag. 150
|
Novella XIII. Pandolfo d’Ascari devene Stratico a Salerno, toglie moglie, e con singulare tratto è carnalmente cognosciuta. A lo excellente Signore Conte de Lauria.
|
pag. 162
|
Novella XIV. Un cavaliero messinese innamorato de una giovene napolitana vende una schiava al padre, contamina la giovene; e con l’amante se fugge. Al magnifico messer Jacobo Solimena.
|
pag. 173
|
Novella XV. Un signore Cardinale de una donna innamorato per dinari corrompe il marito, la moglie non se ne vole retornare, resta col signore, el marito va in exilio. Al magnifico missere Antonio de Bologna Panormita
|
pag. 184
|
Novella XVI. San Bernardino è ingannato sotto fede de santità da dui Salernitani. A lo illustrissimo Signore Don Joanne de Aragona.
|
pag. 191
|
Novella XVII. Un dottore legista da dui barri le è tolta una coppa d’argento con sottilissimo inganno. Al reverendissimo Monsignore lo Cardinale napoletano.
|
pag. 206
|
Novella XVIII. Un fratoccio de Santo Antonio con arte usurpa una tela ad una donna, il marito va per reaverla, il fratoccio le fa credere che el foco de Santo Antonio vi sia acceso, e recovera la tela. A lo excellente Signore Antonio de San Severino Conte de Marsico.
|
pag. 212
|
Novella XIX. Dui Cavoti andano a Napoli, l’uno al-
|