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signore era, e molto più savio in consigliare altri, che fortunato in avere de soe molte imprese finale vittoria, fu subito la soa particolarità intesa, quale in effetto dicea: Diamante falso, perchè me hai abbandonata? La cui sentenzia da Filippo ascoltata, cognobbe che la donna con gran prudenzia lo avea del suo falso amore iustamente rimorso, e deliberò con una medesima operatione a tale ornata proposta respondere, e a tanto debito d’amore satisfare, e senza volere il fatto menare più in lungo strettamente richiese Ciarlo suo caro compagno, e lo scongiurò per l’amicizia tra loro el dovesse per la detta cagione in Fiorenza accompagnare: al quale ancora che duro gli paresse, pur per obtemperare al volere de tanto amico, e oltra ciò pensando che a sé medesimo e alla piaciuta damigella satisfaria, senza altra replica disse contentarsi. I quali intrati al loro viaggio, e a convenevole tempo a Fiorenza gionti, come prima da comodità loro fu concesso, dinanzi le case de loro madonne passiggiando, la loro venuta significaro; e poco appresso Filippo fe' per lo solito messaggiero dire a la soa donna, come lui inteso a bastanza quanto l'anello da lei mandatoli gli avea dimostrato, non sapendo come tale sua non vera opinione reprovare, se non con la testimonianza de la soa presente venuta, e però omai a lei restasse de dargli ora de compita odienza. La gentil donna che de loro venuta avea con la sorella fatta mirabile festa, e tra esse ordinato de quanto fare intendeano, sentendo l’affettuosa e d’amore condita imbasciata, fu de tanta allegrezza ripiena che ad avere invidia de sé medesima parea essere costretta; e per non perdere più tempo che perduto si era, gli