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molte e diverse vie a trascorrere; e quantunque timore avesse ottenuto il sommo loco del suo core, pure non era tanto fuori di sé uscita che non cognoscesse che poche volte, volendo alla amorosa passione satisfare, in tanto secreto sia la tela tramata non si può per lungo spatio occulto tenere; però che non è niuno al mondo che non abbia un perfetto amico con lo quale si comunica tutti i suoi buoni e rei avvenimenti, e quello tale ne averia un altro al quale niuno suo né d’altrui secreto tenerci occultato; e così da uno in altro sono molto spesso le corte felicità degli amanti con lunghe miserie terminate. E per quello si deve credere che lei pigliasse per ultimo partito, o tale amore con un mirabile e strano pensiero aver compimento, o rimanersene del tutto, intanto fosse dal disio vinta e a morte recata. E per dare al fatto con la celerità espedimento, avendo un suo parente del quale fidare si potea, e a lui discoperta la sua passione, in brevi parole gli ordinò a fare ciò che avea detto. Colui che ossequioso le era andò spacciatamente, e vestitosi d’un sacco di quei de’ disciplinanti di confraterie, andò a cercare il giovine per cui era mandato, e trovandolo da’ compagni separato, il tirò da parte, e con un subiotto1 di canna in bocca, gli disse; Fratello, per tua grandissima commodità questa sera tra la prima e seconda ora mi ti fa trovare a San Giovanni Maggiore: e tirò via al suo cammino. Il giovine rimase di tale richiesta molto confuso, e sopra di ciò diverse novitate pensando, pure alla fine estimava tale cosa non essere meno che di grande importanza, e confidandosi in lui che giovine animoso e ga-

  1. subiotto, forse cannello.