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una ignuda e bellissima donna; la quale da lei vista ogni volta si sentia passare un freddo cortello per mezzo il core: e così la malvagia femmina de tal castigo de continuo vessata era ogni dì morsa e lacerata.


MASUCCIO.


Da la enormità del ricontato caso me se move un dubbio, chi se deve più o l’amante commendare che fé quello che a nobile spirito s’appartenea de fare, o la ribalda femmena sia da biasimare, attento che similmente adoperò quello che quasi tutte assai peggio adoperano quando la commodità loro non è interdetta; perocché indubitato potemo tenere che rare sono quelle che avendo il destro non vadano in corso la roba di ogni uomo1, come ogni dì se ne vede aperto testimonio, e come anco la venente novella in sul tal credere ne confirma, nella quale essendo la giovene che descrivere intendo unica al padre, così volse esser unica nello eleggere il peggio di quanti amianti la vagheggiavano.

  1. S’intende; ma la frase non è chiara, e forse manca qualche parola.