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partita, dove il padre per povertà l'avìa monacata, e ben che il Ministro e tutto el collegio fratesco facessero ogni loro sforzo per non perdere la degna preda, pur veduto colei del tutto disposta a prima morire che per alcun tempo in monastero ritornare, e cognoscendo finalmente vana lor fatica, convertito il dolore in massima rabbia, la escomunicarono pubblicamente, non possendosì contro quella altrimente vendicare. De che lo innamorato Stratico non avendo riguardo al poco potere di soa debile natura, alla gioventù della donna, né ad essere stata monaca, che non poco era da ponderare, così povera e senza nulla per alcuni messi1 che al dirupo el confortavano per moglie se la pigliò. E con gran festa a casa menatasela e onorevolmente vestitala, ancor che l'animo, come esser suole costume dei vecchi, gli crescesse in maniera che di far le meraviglie minacciava, per la prima notte le forze per tal modo li venner meno che solo in mordere e basciare la sua mirabil prova fu convertita; al che quantunque lui allegasse certe ragioni favolose in suo favore, pur la giovene come pratica conobbe con quanta pessima vita avea la soa giovanezza da trapassare. Lo Stratico ancorché tardi accorgendosi che i basci non solo non giovano, ma più tosto a la donna erano come un gittar de lardo sul fuoco, e che ancor che a lui venesse meno la biada, a la cavalla non scemava l'appetito, si deliberò senza resparagno alcuno adoperare, così male in ordine come si trovava, quel poco istrumento che gli era avanzato, il quale era di sì raro e minimo valore che alla affamata gola e

  1. Le edizioni dell'83 e del 92 dicono mesi, che qui non significa nulla.