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Cosi per una porta a nuova foggia
Scolpita in marmo, al Palazzo trapasso
Per una bella, e molto amena loggia,
Tutta composta d’intagliato sasso: 1060
A cui nel fine ampiamente s’appoggia
La porta principal, dove’l mio passo
Fermai per rimirar gli sculti marmi,
Le basi, i fregi, le cornici e l'armi. 1064
Tutt’hor d'andar di volonta piu m’empio:
Ma pur al fin pel castel dentro gimo,
E nell'intrar trovammo’l santo Tempio,
Di cui meritamente e il luogo primo. 1068
Guardando quel d'ogni beltade esempio
Di gran valore il considero, estimo.
A figure di marmo è fabricato
Per man d'uno scultor nell'arte nato. 1072
Nel mezo del coperchio è il grande Iddio
Vivo cavato di mezascoltura,
Che per quant'esser può’l discorso mio,
Divina veramente è la figura. 1076
Mostra all'aspetto esser clemente, e pio,
Tutto adornato di santita pura,
Cinta è sua Maestà d’un nobil Choro
Di leggiadri angioletti ornati d’oro. 1080