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Cosi composto il Cielo il gran motore
Di pura terra l’huom ben plasma, e forma:
Ma prima ha fatto'l di, la notte, e l’hore,
2596Che mai non perdan dellor corso l’orma.
Crea ogni pianta, ogni frutto, ogni fiore,
Gli animai bruti in infinita torma,
Gli augelli, i metalli, i pesci, i fiumi,
2600Diversi di natura, e di costumi.
Nell’altro quadro della gran pittura
Amazza Apollo il serpente Phitone,
Qual dopo l’acque produsse Natura
2604Dall’annegate, e putride persone.
La faccia della Terra horrida, e scura,
Quivi si mostra in ogni regione.
Par vivo il mostro da gli acuti strali
2608Trafitto, al voltolarsi, e sbatter l’ali.
Nel terzo luogo le veloci piante
La figlia di Peneo alzando fugge,
Phebo la segue come un stral volante,
2612Che per lei si consuma, e si distrugge:
Ma quella, ch’odia il sitibondo amante,
Co'l casto cuore a Diana confugge,
E in quel che di fuggir piu’l vigor perde,
2616Un Laur fassi amenissimo, e verde.