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gloria nostra, tutti i monarchi dell’universo tosto lavriano in quel concetto che gli scaccini del Duomo: che le bisogne ed interessivostri punto non se ne immischino; le son fisime prette. »

Io mi do a credere di non cederla di un passo al signor Thiers in fatto di ortodossia, è se mi saltasse fantasia di piatir secolui, fareilo come campione di nostra fede comune.

Sia con Dio, direigli, che il Papa abbia ad essere sciolto d’ogni dipendenza: ma non potrà essere, senza che noi versassimo sangue a catinelle? Gli è proprio scritto, nè si può stingere, che tre milioni cenventiquattromila seicensessantotto individui abbiano a far sacrifizio di loro libertà, sicurezza e beni più caramente diletti per porre in sodo coiesta indipendenza, onde si mena cotanto vampo? Gli Apostoli con minor spendio avevano indipendenza a josa, nè recavano ad altrui nocumento. E per fermo, chi più indipendente di colui che nulla può perdere? Ei cammina dritto, nè guarda a ritta o a stanca se sia potente da piaggiare, avvegnadiochè il più avido conquistatore non avrebbe cosa a rapirgli.

Le più sterminate conquiste del cattolicismo avvennero allorquando i Papi non cingevano corona; ma da che s’imbrancarono co’re, il terreno acquistato alla Chiesa è conteso palmo a palmo.

I primi Papi che non erano monarchi non avevano, come ora direbbesi, bilanci e lista