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Il signor di Rayneval assicura che «il santo Padre non ha mai ommesso di raddolcire il rigor delle sentenze.» Ed io mi chieggo qual sorta di addolcimento abbia potuto aggiungere alle fucilate austriache. Ha forse raccomandato che le palle fossero avviluppate nella bambagia?
CAPITOLO XIV
Impunità dei veri delitti.
Lo Stato del Papa è il più profondamente cattolico dell’Europa, poichè è governato dallo stesso Vicario di Gesù Cristo. Ma è parimente il più fertile per delitti d’ogni sorta, e soprattutto per delitti violenti. Antitesi e contrasti si scolpiti non potrebbero passare inosservati. Sono anzi mentovati di continuo, e se ne vorrebbe inferire conseguenza sfavorevole al cattolicismo; e qui s’esce di callaia. Non imputiamo alla religione le necessarie conseguenze di un certo genere di governi.
Il Papato ha sue radici in Cielo, non nel paese. Non è il popolo italiano che chiede il Papa; gli è Dio che lo sceglie, i cardinali che lo nominano, la diplomazia che lo conserva, e l’esercito francese che lo impone. Il sovrano Pontefice ed il suo stato maggiore costituiscono un corpo estraneo introdotto in Italia come una spina nel piede d’un taglialegna.
