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sopra il mare; e contava i giorni che la separavano da quello beato del ritorno a casa. Oramai la mano di Bellia era guarita; il sole e il mare avevano seccato la piaga: ma perchè lei non se ne rallegrava? Aveva il presentimento angoscioso di altre disgrazie e sempre in fondo al cuore quel pensiero oscuro, quel male segreto che di giorno in giorno si faceva più grave.
Le parve dunque di non meravigliarsi quando Rosa tornata sul tardi tutta eccitata per aver ballato anche lei disse che Bellia aveva combinato per il domani con altri giovani della casa bianca la famosa gita alla grotta della Sirena.
— E prenderanno anche quell’africano col suo organetto, per rendere più allegro il viaggio. Donne non ne vogliono, altrimenti sarei andata anch’io.
La madre non parlò, ma attese che Bellia rientrasse: un furore mai prima conosciuto le faceva ribollire il sangue; si sentiva capace di percuotere il figlio, di legarlo come un puledro indomito.