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non dicono no in verità ch’egli pensi a farsi prete.

— Eppure è l’unico posto buono, per un uomo, — egli disse convinto. — Mi fossi fatto prete, io. Vivevo bene in questo mondo e salvavo l’anima mia per l’altro.

— E chi ti impedisce di viver bene e di salvarti l’anima? Non dispero di salvarla io, che ho peccato e dato scandalo, e pensi di perderla tu? Che hai fatto di male? Delitti non ne hai commesso, e neppure ti sei preso la roba altrui.

Ella lo fissava; ma pareva più che altro vivamente curiosa di sapere in che egli poteva peccare.

Egli disse fra l’aspro e l’umile:

— Siamo tutti soggetti all’errore e quello che non s’è fatto finora si può fare in avvenire. E non tutti i peccati consistono nel rubare.

— Questo è vero; e puoi portarmi l’esempio del tuo stesso fratello. Era un uomo saggio eppure peccò. Dio lo perdonerà per le sue buone intenzioni poichè dopo tutto