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48 il catilinario

ta1, siccome si desse a’ suoi nemici, si diede addetti pretori2. E fatte queste cose tostamente, ne mandarono al consolo chiari messaggi3. Il cui animo fue4 occupato in un punto di gran pensieri e di gran letizia: rallegravasi conoscendo che la congiurazione era manifestata, e la città liberata di pericoli; ma di ciò era forte pensoso, ch’egli dubitava, essendo così grandi e tanti cittadini compresi in così grandissima iniquità, che fosse da fare. Se puniti fossono, credea che la lor pena gli fosse ad un gran carico5; se non fossono puniti, che questa perdonanza6 fosse cagione di distruggere in tutto la repubblica.


CAPITOLO XXXIII.


Come Cicerone fece richiedere e convincere li congiurati.


Adunque fermò in sè consiglio, e comandò che venissouo dinanzi da lui Lentulo, Cetego, Statilio, Gabinio, e ancora Cepario terracinese, il quale s’apparecchiava d’andare in Puglia per concitare li servi a far battaglia. Tutti vennono senza dimoranza, eccetto Cepario, il quale poco innanzi, avendo saputo il fatto, s’era partito e fuggito di Roma. Il consolo, tenendo Lentulo per mano, perocchè era pretore, sel menò in senato (a7): tutti gli altri fece venire Cicerone con guardia nella casa della Concordia8, e chiamò e ragunò gli senatori, de’ quali vi venne grande moltitudine. Allora fece venire Vulturzio con gli ambasciadori, e fece recare a Fiacco pretore il bossolo9, con le lettere le quali avea tolte. Vulturzio, addomandato10 di quel viaggio e delle lettere, e che intendimento o che cagione avesse avuta, prima cominciò a componere parole11 e infignere altre cose e diffignere della congiurazione. Ma, poichè gli fu promesso per pubblica fede che egli non avrebbe niuno male, ogni cosa com’era suta e fatta manifestò e aperse; e disse come pochi dì innanzi


    co: ma notino per altro i giovani che oggi non si vuol punto adoperare a questo modo, essendo in questa significazione antiquato.

  1. diffidandosi di sua vita) Diffidare si usa così nel neut., come nel neut. pass., e vale dubitare, non aver fidanza, sospettare.
  2. siccome si desse a’ suoi nemici ec.)Darsi elegantemente, come in questo luogo, si adopera per arrendersi.
  3. ne mandarono al consolo chiari messaggi) Messaggio val propriamente messo, messaggiere: ma fu usato anche, come in questo luogo, per ambasciata: il che pur oggi potrebbesi fare, ma con risguardo e con giudizio.
  4. fue per fu, antico.
  5. la lor pena gli fosse ad un gran carico) Essere a carico, come fu pure altre volte usato da f. Bartolomeo, vale riuscir grave, pesare.
  6. perdonanza è lo stesso che perdono, ma oggi non è da adoperare.
  7. (E dessi qui intendere che pretore era officio de’ principali giudici, li quali giudicavano delle maggiori cose, e aveano potestà di fare decreti e statuti: di questi era Lentulo.)
  8. casa della Concordia) Qui pare che il traduttore avesse dovuto dire il tempio della Concordia.
  9. bossolo qui sta per vase o studiolo atto a conservarvi checchessia.
  10. addomandato, cioè interrogato, richiesto.
  11. prima cominciò a componere parole) Componere, che oggi va scritto e pronunziato comporre, qui sta per fingere. Così nelle Vite de’ SS. Padri: Componendo quella sua cagione molto pietosa e maliziosa, e dicendola nel suo parlare, ec.