nel numero di questi; e si distinse sopra gli altri per modo, che il maestro pregollo di volere essere, non più discepolo, ma a lui compagno nello insegnamento della scienza brâhmanica. Ma Siddhârta, che aveva trovato gl’insegnamenti di quella scuola insufficienti ad ottenere il fine che si era prefisso, e ad appagare il suo spirito, che in essi non vedeva la verace e pura dottrina, di cui agognava il possesso; ricusò l’offerta e lasciò Vâiçâli.1 Ed avendo udito dire che, nella città di Râjagriha nel Magadha,2 v’era un brâhmano per nome Rudraka Râmaputra, la cui fama sorpassava ogni altro; celebre non solo appo il volgo, ma fra i dotti ancora, stabilì di recarvisi per ascoltare la voce di così sapiente maestro.3 All’arrivo di Siddhârtha, gli abitanti di Râja-
- ↑ La leggenda cinese riportata nella traduzione francese del Fo-kuo-ki, p. 281, fa due persone del brâhmano Arâta Kâlâma, una distinta col nome di A-lan, Arâtra, l’alta Kia-tan, Kâlâma. In Pali questo maestro brâhmano è chiamato Alâra Kâlama. L’autore del Tathâ-gâtha-udana ce lo presenta come un eremita, presso il quale Siddhârtha era andato a studiare i cinque Dhyâna o gradi di meditazione; però è anch’esso d’accordo nel dirci che abbandonò il maestro, non soddisfatto dell’insegnamento di lui.
- ↑ Râjagriha vuol dire la casa del re, perciò i Cinesi chiamano questa città Wang-shé. Essa fu capitale del Magadha o del Behar meridionale, fino a che il re Kâlâçôka trasportò la sua corte a Pâtaliputra, cento anni dopo la morte del Buddha. Le rovine di questa antica metropoli sono descritte da varii viaggiatori.
- ↑ I Buddhisti, che scrissero in Pali gli avvenimenti della vita del Buddha, fanno precedere al suo incontro col brâhmano Arâta o Arâda il suo viaggio a Râjagriha; ma se Arâta teneva veramente scuola a Vâiçâlî, è probabile che le tradizioni dei buddhisti del nord, che io qui seguo, sieno più nel vero; imperocchè la città di Vâiçâlî trovasi dimolto più vicina a Kapilavastu, donde il Buddha era partito, che nol sia Râjagriha. Rudraka in Pali è chiamato Uddaka o Udrâka.