Pagina:Il Buddha, Confucio e Lao-Tse.djvu/606


parte seconda 529

tinuo s’aggira sul proprio asse; e la terra incominciò il suo andare da destra a sinistra, intorno all’astro di Amaterasu. Poco appresso la luna si staccò essa pure dalla terra, e cominciò a muoversele attorno.

Ma, per continuare la genealogia degl’Iddii nipponici, è da sapere che molti figliuoli ebbero que’ due Kami di sopra nominati, tra’ quali fu Susonawo. Il figliuolo di questi fu Ohonamujino kami. Dio di grandissima potenza; il quale si fece signore della terra col nome di Ohokuninushino kami, e stabilì la sua corte nella provincia di Idzumo.1 Costui, insieme con Sukunabikonano kami, si dice che compiesse l’incivilimento del Giappone, incominciato già da Izanagi e Izanami.

Il Dio del fuoco, chiamato Homusubi od anche Kagutsuci, fu l’ultimo figliuolo che ebbero i due sposi divini, e fu cagione che essi si separassero. La Dea ebbe molto a soffrire, come si può ben credere, a mettere al mondo la deità di quell’elemento divoratore; e si narra ancora che in mezzo alle convulsioni e agli spasimi vomitò dalla bocca qualcosa, che diventò il Dio e la Dea de’ metalli (kane). Izanami a cagione di questa disgraziata avventura abbandonò lo sposo e si andò a nascondere nelle «Regioni inferiori» o nel regno delle tenebre: ma poco dopo, pensando quanto male avrebbe fatto quel suo ultimo figliuolo nel mondo, lasciato così libero di sè stesso, credette bene ritornare per alquanto tempo nella «Regione della luce», per mettervi riparo. Risalita dunque sulla terra creò gl’Iddii dell’argilla, e quelli


  1. Ebbe esso diversi figliuoli. Il maggiore sì chiamò Kotoshironushino kami, uno degli otto Iddii che si adorano nel Jingikuan; il secondo ebbe nome Ajisukitakahikoneno kami, che è il Dio di Kamigamo vicino a Kióto; un altro fu Takeminakatano mikoto. Dio di Kamino Suwa in Shinano.