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422 parte seconda

il Khi «Materia»; perchè, quantunque originale, primitiva, sottile essa sia, pure è materia e non altro. Nel sistema di Cu-tse non c’è Materia (Khi) senza Forza (Li), nè Forza senza Materia. Entrambe esistono ab eterno, e non ebbero cominciamento. Ebbero bensì cominciamento i fenomeni; e all’evoluzione della Materia l’impulso venne dal Li. Il quale si manifestò primo; e per esso si fece manifesto il Khi, la materia originale, dalla coesione delle cui particelle si formò il Cih, la materia de’ corpi. La Materia e la Forza unite in un tutto nello stato di quiete, prima cioè che si manifestasse la vita cosmica, formano quel che è chiamato Thai-Ki, e del quale parleremo in breve. Il moto cominciò, e con esso si produsse lo Yang: tornò la quiete, vi fu riposo, e si produsse lo Yin. D’allora in poi il moto e la quiete continuarono con vicenda perenne; e lo Yin e lo Yang diventarono gli agenti, che governano l’evoluzione della materia. Ma lo Yin e lo Yang sono anch’essi materia e forza, laonde furono chiamati i due Khi. Essi nel loro primo apparire erano due forme diverse del Thai-ki, o della Materia e della Forza riunite in un tutto; come abbiam visto essere due forme della sola Materia il Khi e il Cih. Col graduale formarsi dell’Universo, col moltiplicarsi de’ fenomeni, coll’apparire della vita delle piante, degli animali e dell’uomo, non per questo si moltiplicarono le cause. E non ostante l’infinito numero di fenomeni, pe’ quali si manifesta la materia, i fattori universali rimasero gli stessi. «Il Principio trasformatore (Yi) non opera che per via dello Yin e dello Yang. La luce e le tenebre, la vita e la morte, gli Dei e i Demoni non sono che forme e modalità dello Yin e dello Yang».1 Tutto


  1. Yi-king, Hsi-tse, i, 4, nota.