Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
parte seconda | 375 |
dranno gli uomini divorarsi fra loro. — Preoccupato dal timore di tali eventi, io mi do tutto a propugnare le dottrine dei primi savi, e combattere quelle di Yang-ciu e di Mi-ti, certo che i sapienti dell’età futura non diranno menzognere le mie parole. Sorga intanto un sovrano che istituisca un governo benevolo, e i popoli tutti dell’impero, quasi per lui liberati da ferrea catena, a lui correranno esultanti.
«.... Lodevolmente sobrio, cauto e leale, come Confuzio, in fatto di teosofia, Menzio non imitò il suo maestro nell’astenersi da disputazioni speculative su certi punti di filosofia morale. E qui cade in proposito rammentare la controversia che sostenne contro più d’un oppositore intorno alla natura dell’uomo. L’assunto di Menzio era che la natura dell’uomo è buona. Altri de’ suoi contraddittori si sforzavano di provare che la natura dell’uomo è invece cattiva; altri finalmente, che essa non è nè buona nè cattiva. Addurremo alcuni dei principali argomenti di Menzio: Tutti gli uomini provano un sentimento
cuparono otto pagine senza numerazione, la quale comincia col principio del Lib. Lun Yù Pars i, e a pagina 76 ha finis Lib. i sententiarum, quem Sinae vocant Exàm Him. È stampato tutto in caratteri incisi in legno e in carta cinese, ad una faccia, lì secondo col titoto Sinarum Scientia politico-moralis a P. Intorcetta siculo Soc. Jesu in lucem edita, e con caratteri cinesi in doppia linea verticale nello stesso frontespizio interpretati yn to se Je su hoci, comprende l’approvazione dei pp. della Compagnia, con data 31 luglio 1667, e la firma Felicianus Pacheo, la prefazione ad Lectorem dell’Intorcetta stampata in carta e tipi europei, e indi Scientiae Sinicae Liber secundus Chum Yum, in fol. 14 a una faccia, impressi sopra legno in carta e caratteri cinesi, e in fol. 18 stampati a due facce in carta e tipi europei.... Questi tre volumi contengono i primi tre libri del Su xu, cioè il tâ hio, il chum gûm, il lûn yû.... ».