Allor pronto le schiere a parlamento
Raccolse il Magno, e la serena vista
Girando intorno, con quel forte accento 60Ch’ogni volere al suo volere acquista:
Soldati, ei disse, a illustre esperimento,
A famosa io vi guido alta conquista,
Che costumi, virtù, commercio abbraccia,
E di quest’orbe cangerà la faccia. 65Voi ferirete a morte l’infedele
Anglia, cui tanto il nostro danno alletta.
Di qua si passa al cor della crudele,
Di qua vassi di Francia alla vendetta;
Qua vi chiamano i pianti e le querele 70D’un altro mondo che soccorso aspetta.
Al fulgor della Gallica bandiera
L’Indo da lungi alza la fronte, e spera.
Soldati, Europa vi contempla, e grande,
Grande è il destino che adempir vi resta 75Rischi, affanni, fatiche, e memorande
Pugne, la danza a cui vi meno è questa.
Ma parlo ai forti, a cui già le ghirlande
D’Arcoli e Dego coronár la testa;
Parlo al Franco guerrier, parlo a’ miei figli 80Nello stento esultanti e ne’ perigli.