Così tutte lasciò Francia le brune 370Spoglie del lutto, e rivestissi il manto
Di sua grandezza. Io sol nella comune
Letizia, ahi lasso! io mi fui solo al pianto.
Redir d’Egitto, e alle paterne cune
Volar fu il primo mio desire. Un santo 375Dover spingea quest’alma intenerita
Ad abbracciar colei che mi diè vita.
Movo ratto di Frejo, e per la via
Di lei sola il pensier tutto ripieno,
Anticipando nel mio cor venìa 380Il piacer del serrarla a questo seno.
E una dolcezza dentro mi sentìa
Da non dirsi, e godea che indegno almeno
De’ cari amplessi io non facea ritorno,
Di qualche bella cicatrice adorno. 385In val di Varo, già narrailo, siede
L’umil terra ove nacqui. Frettoloso
Ver quella adunque celerando il piede
Odo annunzio per via fero e doglioso.
Odo che le vicine erte possiede 390Il vincitor nemico, odo ch’egli oso
Fu di calarsi in suol Franco, e col fuoco
Desolarlo e col ferro in ogni loco.