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IDILLIO XV | 113 |
górgone
Che pozzo di dottrina, Prassínoe mia, quella donna!
Beata che sa tanto, beata che canta sí bene! —
Ma ritorniamo a casa. Dïoclide non ha pranzato:
è tutto aceto, allora: non devi affrontarlo digiuno. —
Salute, Adone caro! Ritorna a chi lieto t’attende.