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84 | TEOCRITO |
Un’altra Galatea puoi trovar piú vezzosa di quella:
molte fanciulle braman con te trastullarsi la notte:
come tu porgi ad esse l’orecchio, nitriscono tutte.
In questa terra anch’io son qualcuno: la cosa è ben chiara. —
D’erba trastulla, cosí l’amor suo Polifemo pasceva,
cantando, meglio assai, che a spenderci sopra quattrini.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/a/a0/Idilli_di_Teocrito_%28Romagnoli%29_%28page_125_crop%29.jpg/300px-Idilli_di_Teocrito_%28Romagnoli%29_%28page_125_crop%29.jpg)